Il primo artista robot umanoide chiamato Ai-Da ha fatto un boom tecnologico. Il robot è stato creato dai galleristi Aidan Mellor e Lucy Sealet.
Ed è stato sviluppato dalla società di robotica Engineered Arts in collaborazione con l’Università di Oxford.
Milioni di persone sono rimaste scioccate, quando è stato rivelato che Ai-Da, usando il microchip nella sua telecamera oculare,
la mano robotica e una serie di algoritmi complessi era in grado di disegnare oggetti e persone, semplicemente guardandoli.
Per fare il suo lavoro, non ha bisogno dell’intervento umano, che è uno sviluppo davvero rivoluzionario nella tecnologia dell’intelligenza artificiale.
Diverse opere di Ai-Da, dipinti e sculture sono state esposte nelle gallerie d’arte.
Inventando questo robot, il team di questo fantastico progetto voleva vedere se potevano insegnare al robot a capire e disegnare.
Con stupore di tutti, i loro sforzi hanno avuto successo. Soprattutto gli autoritratti di Ai-Da sono diventati famosi.
L’affascinante robot li ha creati guardandosi allo specchio. Saranno mostrati in una nuova mostra futuristica al Design Museum di Londra.
Ai-Da ha adottato stili diversi. Crea opere realistiche e astratte.
Usando la macchina fotografica nell’occhio, Ai-Da può interpretare le sfumature di diversi elementi e riprodurli sulla carta con incredibile precisione.
Non si tratta solo di oggetti e persone, ma anche di motivi e colori nell’oggetto, di luce, riflessi e ombre. Ai-Da ha anche rilasciato interviste.
Parlando con Wonderland, parlando di arte e tecnologia, ha detto: “La mia arte si svilupperà nel tempo”.