Questo povero cane di nome Higgins ha trascorso 2.381 giorni nel rifugio e nessuno l’ha notato finché non ha incontrato Brandon.
Quando Higgins è arrivato per la prima volta al rifugio, era un cucciolo ed è stato subito adottato. Sfortunatamente, non è diventata la sua casa permanente.
Higgins in seguito è tornato al rifugio. A quanto pare, nella sua prima casa, è stato tenuto incatenato a un canile.
Leslie Renner, direttore esecutivo della ”Society for Preble County Animal Welfare Society” in Ohio, ha dichiarato:
”Per molto tempo nessuno è venuto a prenderlo, nessuno si è preso cura di lui. Solo dopo 2381 giorni Higgins era adottato”.
Tante volte Leslie aveva sentito la stessa frase quando si parlava di Higgins: ”Perché non lo fai addormentare?”
Il residente più anziano del rifugio aveva trascorso gran parte della sua vita dietro le sbarre del canile.
Ma Leslie non si sarebbe arresa finché non avesse trovato a Higgins una casa permanente.
Leslie sapeva che doveva essere paziente finché non si fosse presentata la persona giusta. Ma ogni volta il povero Higgins era ignorato.
Dopo un soggiorno così lungo all’orfanotrofio, i potenziali adottanti presumevano che ci fosse qualcosa che non andava in Higgins.
Poi, il giorno 2381esimo, Brandon Reed, un ragazzo di 22 anni che aveva appena acquistato la sua prima casa, è entrato nel rifugio.
E ha detto: ”Sono qui per riportare a casa Higgins”.
Leslie era sorpresa.
Dopo aver visto la foto di Higgins su Internet e aver ascoltato la sua storia, Brandon si è reso conto che Higgins era l’unico cane per lui.
Lui ha detto: ”Era un cane molto bello. Era così carino… non so come non sia stato adottato”.
Dopo sei anni e mezzo, Higgins è stato finalmente in grado di dormire sul divano, guardare la TV, correre nel suo giardino e rotolarsi nell’erba.
Ora Higgins sa cosa significa avere un papà che lo ama e ogni giorno lo fa sentire al sicuro.
