Quando Netflix ha rilasciato “Don’t Look Up” nel 2021, è diventato rapidamente un successo, con Jennifer Lawrence e Leonardo DiCaprio nei panni di astronomi che avvertono sull’avvicinarsi di una cometa.
Nonostante la sua popolarità, il processo di riprese ha avuto le sue sfide, con Lawrence che ha rivelato che lavorare con Jonah Hill è stato particolarmente difficile.
In un’intervista con Vanity Fair, l’attrice di 33 anni ha discusso delle difficoltà nel girare la commedia dark.
Lawrence, nel ruolo dell’astronoma Kate Dibiasky, ha spiegato che il personaggio di Hill, Jason Orlean, era “il peggiore”, rendendo davvero difficile non “rovinare” ogni scena a causa delle risate.
Ha raccontato di aver dedicato un’intera giornata a Hill che improvvisava insulti nei suoi confronti, descrivendo l’esperienza come incredibile.
Riconoscendo il talento improvvisativo di Hill, Lawrence ha rivelato che lui e Meryl Streep erano i migliori in questo aspetto.
Nonostante alcune scene improvvisate, Lawrence ha sottolineato la maestria comica di Hill, elogiandolo come un “maestro della commedia”.
Ha menzionato una particolare scena che non era nel copione, dove il personaggio di Hill istruisce i personaggi di Lawrence e DiCaprio a “rimanere fermi e valutare”.
Riflettendo sul momento, Lawrence ha sottolineato che non era nel copione, dimostrando le capacità improvvisative di Hill.
Diretto da Adam McKay, il synopsis ufficiale del film ruota attorno a due astronomi in un tour mediatico che avvertono l’umanità di una cometa minacciosa per il pianeta, accolto da una risposta del mondo distratta di “Meh”.
Sebbene l’esperienza dietro le quinte sembrasse piena di risate, Lawrence ha ricordato ai lettori che il messaggio del film sul cambiamento climatico è serio.
Chiesta riguardo alla principale lezione del film, ha sottolineato l’importanza di gestire le informazioni in modo diverso, sostenendo un approccio unificato per prendersi cura del pianeta e raggiungere la pace mondiale.