Questa storia è di una ragazza austriaca che era rimasta incinta a 13 anni.
Lei non sapeva di essere incinta, era in prima media e neanche le persone intorno a lei l’avevano accorto.
Emma è cresciuta in un paese dell’Austria, la sua famiglia manteneva il rigore assoluto, e fin da giovane età ha frequentato una chiesa cattolica.
Ma quando lei ha cambiato la scuola e ha iniziato la sua vita adulta, tutto è cambiato.
Emma all’inizio non aveva a che fare con i suoi coetanei, ma pian piano, quando lei ha iniziato a crescere e
il suo corpo è diventato più femminile, a lei hanno naturalmente iniziato a piacere i ragazzi, ma quelli che erano più grandi.
Quindi, nel 2003, lei ha conosciuto un ragazzo di 17enne, che dopo sarebbe dovuto diventare il padre della sua bambina ancora non nata.
Dopo due appuntamenti la ragazza è rimasta incinta. Ha sospettato la causa, e l’ha condivisa con la sua amica.
“Ho detto alla mia amica: “Penso di essere incinta”. Ma poi sono andata nel panico, quindi non l’ho detto più a nessun altro.
Ho mentito al mio compagno e ho detto che era arrivato il mio ciclo. Sembra così stupido, ma pensavo sinceramente che la gravidanza fosse andata via.
Non ho fatto un test di gravidanza ma a circa cinque mesi ho iniziato a sentire lo stomaco espandersi.
Un giorno ero nella vasca da bagno, quando mi sono data un pugno allo stomaco. Volevo solo che andasse via”.
Aveva paura di dirlo ai suoi genitori per paura di turbarli. La ragazza era così giovane, che non ne capiva tutte le conseguenze.
La ragazza era seduta a fare i compiti quando ha iniziato ad avere contrazioni dolorose. “Ricordo mia madre che era tornata a casa con la sua amica.
Mi sono sdraiata sul letto di mia madre e ho provato così tanto dolore che ho urlato.
Ho urlato: “Chiama un’ambulanza, sto tanto male”. Mia madre è rimasta sbalordita.
Sono arrivati i soccorsi, un uomo e una donna. La donna ha capito subito cosa stava succedendo.
Ha detto calmante: “Stai per avere un bambino”, e mi ha sentito lo stomaco”. E poi nel 2003 è nata una piccola bambina del peso di 2,2 chilogrammi.
“Ricordo che quando l’ho vista per la prima volta continuavo a dire: “Oh mio Dio, ho una figlia, ho una figlia.
La mattina dopo mi sono svegliata e lei era proprio lì. Non potevo credere di aver avuto un bambino”.
Ora la ragazza ha 16 anni ed è molto felice di avere una madre così giovane e bella. Sono più come sorelle.
Emma ora è molto felice di averla, pero’ ammette che non vorrebbe che sua figlia ripetesse il suo percorso.
