Un cane randagio è stato avvistato sul ciglio della strada. Quando i volontari si sono avvicinati all’animale, si è agitato.
Ma dopo aver osservato per un po’ le persone e aver capito che non avrebbero fatto del male, il cane si è calmato.
Le persone offrivano dolcetti al cane, attirandolo il più lontano che era possibile dalla carreggiata.
Al cane è stato dato il soprannome di Mowgli. Dopotutto, sembrava perso nelle strade sconosciute della città.
Non appena il cane ha deciso di avvicinarsi alle persone, i volontari l’hanno subito portato in macchina.
Come si è scoperto, l’aiuto è arrivato in tempo.
Il forte vento, che di minuto in minuto si faceva sempre più forte, si è trasformato presto in un vero e proprio temporale.
Quando Mowgli è stato portato al rifugio, è stato spaventato da tutto ciò che stava succedendo e non ha osato uscire dal suo trasportino sicuro.
Il personale del rifugio non ha spinto l’animale, ma ha semplicemente lasciato aperta la porta del trasportino,
permettendo al cane di abituarsi al nuovo ambiente e di uscire da solo.
Dopo pochi minuti, Mowgli si è avvicinato alle ciotole del cibo.
I volontari non riuscivano a trattenere le lacrime, rendendosi conto che il cane aveva deciso di fidarsi di loro e delle loro cure.
Mowgli è stato visitato da un veterinario e il cane ha ricevuto le cure necessarie.
Il cane ora vive in un rifugio, ma rimangono ancora alcune abitudini della sua vita passata.
Mowgli non mangia subito i cibi più gustosi, li porta nella sua branda.
Questo è l’innato istinto di sopravvivenza del cane. L’animale nasconde il cibo per tenerlo lontano da altri predatori e per mangiarlo in seguito.
Il veterinario ha stabilito che Mowgli aveva circa 8 anni.
Questa è un’età seria per un cane. Ma la vita di questo cane è appena iniziata e i suoi occhi brillano di amore e anticipazione della felicità.