Abbiamo tutti sperimentato quanto può essere caldo all’aperto durante l’estate.
Ogni anno, vengono emesse le stesse raccomandazioni: non lasciare i bambini in macchina, non lasciare il tuo cane all’aperto sotto il caldo e non dimenticare di applicare la crema solare.
L’estate è un periodo fantastico per tutti, ma ci sono determinate misure da adottare per garantire che le giornate piacevoli al sole siano anche sicure.
Ecco perché una madre canadese sta incoraggiando i genitori questa settimana a fare attenzione al caldo, anche se i loro bambini sono al chiuso.
Questo avviene solo due settimane dopo che sua figlia di tre anni ha avuto un colpo di calore in casa, che avrebbe potuto ucciderla.
Jenn Abma ha cercato di svegliare Anastasia dal suo sonnellino pomeridiano quando la bambina ha rifiutato di svegliarsi.
“Ho avuto la sensazione che qualcosa non andasse”, ha detto Jenn. “Quando sono salita al piano di sopra, faceva molto caldo. Sembrava di essere in una sauna.
Le tende erano chiuse, le finestre erano aperte e lei era esposta al sole diretto. Con il caldo fuori, anche con la finestra aperta, non c’è circolazione dell’aria, tutto è solo riscaldato”.
Nella sua camera da letto, Anastasia aveva molto caldo e stava soffrendo di colpo di calore. Jenn ha chiamato il 911 e i paramedici sono arrivati rapidamente.
Quando sono arrivati, la temperatura corporea di Anastasia aveva raggiunto i 40 gradi Celsius,
e i soccorritori hanno iniziato a iniettarle liquidi di glucosio per aumentare il suo zucchero nel sangue pericolosamente basso.
Dopo che il personale di soccorso è riuscito a calmarla, la bambina si è risvegliata 15 minuti dopo.
Jenn, che non ha l’aria condizionata, riferisce che la temperatura nel suo quartiere quel giorno era di 29 gradi Celsius.
Faceva caldo, ma non avere un sistema di raffreddamento non era mai stato un problema prima.
“Questo è il suo primo estate in casa, e non ero affatto consapevole che la sua camera fosse più calda delle altre”, ha continuato.
Jenn dice di essere grata che sua figlia sia al sicuro, ma è spaventoso pensare a cosa sarebbe potuto accadere se non l’avesse svegliata quando lo ha fatto.
“No, non è colpa mia che le sia successo questo, ma è difficile non incolparsi”, ha detto Abma su Instagram.
“Questa è una lezione imparata, e spero che altri genitori ne possano trarre qualcosa. Assicuratevi di controllare le stanze della vostra casa perché possono essere pericolose quanto una macchina calda”.
Jenn ha acquistato un ventilatore oscillante e tende resistenti al calore per la camera di Anastasia dopo l’incidente per assicurarsi che sia comoda e fresca durante il sonno.
Secondo gli specialisti della Mayo Clinic, il colpo di calore avviene quando la temperatura corporea di una persona viene spinta a salire eccessivamente a causa dell’ambiente circostante.
Può accadere anche in casa, come è successo ad Anastasia, o ovunque, anche sdraiati in piscina, dove il sole sta scottando e aumentando la temperatura corporea.
Sia il tipo di corpo di una persona che il loro ambiente possono contribuire al colpo di calore.
Le persone più piccole, in particolare i bambini con meno “volume”, si surriscaldano più rapidamente rispetto a un adulto normale.
