Nel suo memoir del 2019 intitolato “Me”, l’icona pop britannica di 77 anni ha riflettuto sui suoi incontri con il defunto ”Re del Pop”, scomparso nel 2009 all’età di 50 anni.
Elton John ha descritto Michael Jackson come ”mentalmente malato” e ”inquietante da frequentare”, contrastando la sua impressione iniziale di Jackson come un giovane adolescente affascinante.
Ha ricordato il loro primo incontro quando Jackson aveva circa 13 o 14 anni, raffigurandolo come un individuo incredibilmente affascinante.
Elton ha suggerito che il comportamento di Jackson potesse essere influenzato dai farmaci prescritti, esprimendo preoccupazione per il suo benessere mentale.
Ha notato il cambiamento nell’atteggiamento di Jackson nel corso degli anni, paragonandolo alla segregazione dalla realtà di Elvis Presley.
I commenti di Elton sullo stato mentale di Jackson sono seguiti alla pubblicazione della serie documentaristica “Leaving Neverland”, che ha affrontato le accuse di abusi sessuali contro il cantante.
Sebbene Elton abbia evitato di affrontare specificamente le accuse, ha menzionato la presunta preferenza di Jackson per la compagnia dei bambini.
Inoltre, Elton ha brevemente toccato le sue interazioni con la regina Elisabetta II, osservando il suo atteggiamento privato sorprendentemente umoristico nonostante la sua immagine pubblica formale.
Ha anche ricordato con affetto la sua amicizia con la principessa Diana.
Riferendosi affettuosamente a lei come la ”Principessa del Popolo” e sottolineando la sua notevole capacità di mettere gli altri a proprio agio in sua presenza.