Nella vita, i guai spesso vengono da dove non ci si aspettava affatto. Ma a volte si può ottenere aiuto da una persona del tutto inaspettata.
Questo è esattamente ciò che è successo agli eroi della nostra storia. Brayden Auten di 8 anni, era un solito ragazzo.
Un ragazzo allegro e attivo, amava lo sport e i giochi all’aperto con gli amici. Ma un giorno, Brayden si è sentito male all’improvviso.
Il ragazzo quel giorno ha rifiutato la solita passeggiata, per lui era persino difficile alzarsi dal letto.
I genitori non pensavano nemmeno che stesse succedendo qualcosa di grave al figlio. Ma comunque, hanno deciso di portarlo dal dottore.
Dopo l’esame, il risultato è stato deludente. Come si è scoperto, il ragazzo aveva seri problemi al fegato.
È stato scoperto un tipo di virus piuttosto raro e aggressivo, che ha semplicemente distrutto le cellule di questo organo vitale.
Per salvare Brayden è stato necessario un trapianto di fegato urgente, poiché la salute del ragazzo peggiorava di giorno in giorno.
Genitori e medici hanno iniziato a cercare un donatore che potesse salvarlo donando parte del suo fegato.
Sfortunatamente, nessuno dei parenti era una partita.
La ricerca si è trascinata e i suoi genitori avevano già iniziato a disperare di avere il tempo di aiutare il loro figlioletto.
Nello stesso ospedale, nel reparto di terapia intensiva, lavorava la giovane infermiera Cami Loritz.
La donna era molto preoccupata per il piccolo paziente e ha deciso di cercare di aiutarlo.
Cami ha superato i test necessari e, come si è scoperto, le sue cellule epatiche erano ideali per il trapianto.
Quando i genitori di Brayden sono venuti a conoscenza delle intenzioni della giovane infermiera, la loro sorpresa e gratitudine non aveva limiti.
Non potevano credere che uno sconosciuto avesse deciso di aiutare, completamente disinteressato.
L’operazione ha avuto successo e, dopo alcune settimane, Brayden era già in grado di tornare alla sua vita normale.
Cami è diventata una persona molto importante e cara per la famiglia. E ora un insolito servizio fotografico di famiglia ricorda l’esperienza,
in cui il ragazzo guarito posa con la sua salvatrice, che è diventata per lui una buona amica.