Raccapriccianti racconti di città e paesi infestati si estendono da costa a costa, e uno di questi luoghi sinistri è Dudley Town nel Connecticut.
Ciò che aggiunge un’interessante svolta a questo luogo infestato è che visitare Dudley Town non è solo scoraggiato; è considerato illegale.
Dudley Town, incastonata in una valle minacciosamente chiamata Dark Entry Forest, ha una storia che risale agli anni ’40 e ’50 del 1700.
Sebbene alcuni speculino che le sue origini risalgano agli anni ‘500, la città fu abbandonata negli anni ‘800, lasciando dietro di sé un’eredità intrisa di mistero e disperazione.
Fondata da Thomas Griffis e successivamente unitasi da Gideon Dudley, la sinistra storia della città coinvolge una maledizione familiare, presumibilmente risalente a un sassone di nome Dudd.
Si racconta che Gideon Dudley fuggì in America per sfuggire alla maledizione dopo la decapitazione di suo padre.
Si crede che la famiglia Dudley si sia dedicata alla magia oscura, coinvolgendo un libro mitico che potrebbe aprire le porte dell’inferno, portando a una serie di tragedie inspiegabili nella città.
La storia di Dudleytown è segnata da numerose stranezze, tra cui morti improvvise, suicidi e fallimenti commerciali.
La famiglia di Nathaniel Carter affrontò il destino dopo essersi trasferita a Dudleytown, con sei parenti morti di colera e il resto che incontrò una fine tragica dopo essere fuggiti a New York.
Un altro residente, William Tanner, sosteneva di essere tormentato da creature che emergevano dal bosco di notte.
Il generale Herman Swift perse sua moglie colpita da un fulmine, soccombendo al dolore poco dopo.
Nel 1918, il dottor William Clarke vide il potenziale di Dudleytown come casa vacanze ideale, portando alla fondazione dell’Associazione Dark Entry Forest per la sua conservazione.
Nonostante le affermazioni di possessione demoniaca negli anni ’70, l’associazione mirava a proteggere il terreno da ulteriori degradazioni.
Mentre persistono racconti di infestazioni, scettici come il dottor John F. Leich, residente dal 1952, respingono le storie.
La valle della Dark Entry Forest, con circa 50 azionisti e 20 case, non ha visto alcun evento soprannaturale, secondo il dottor Leich.
Nonostante l’attrazione delle storie di fantasmi, Dudleytown è off limits per il pubblico. I trasgressori affrontano conseguenze, impedendo la condivisione di racconti spaventosi.
La città rimane altamente monitorata, scoraggiando i visitatori curiosi.
Mentre Dudleytown resta un luogo enigmatico e vietato, ci sono altre città infestate in tutta l’America.
New Orleans, Louisiana, con la sua storia conflittuale, è rinomata per la sua reputazione infestata.
Savannah, in Georgia, offre esperienze infestate con attività presentate in programmi come Ghost Hunters, mentre Portland, in Oregon, e Los Angeles vantano bar e hotel infestati per coloro che cercano incontri sinistri.
Città infestate esistono da costa a costa, ognuna con le sue storie uniche e storie inquietanti.
Mentre il fascino di Dudleytown rimane avvincente, la conservazione delle aree forestali rurali e l’esplorazione di altri luoghi infestati offrono alternative per coloro che sono intrigati dal soprannaturale.