A 98 anni, Ranna ha formato un’amicizia straordinaria con un gufo che visita la sua casa a Scottsdale, in Arizona, quasi ogni giorno.
Lei percepisce la presenza del gufo come un segno speciale dal suo defunto marito.
Questa connessione unica è iniziata precisamente due anni dal giorno della cerimonia di celebrazione della vita del marito, quando il gufo è apparso per la prima volta sul balcone di Ranna.
Il visitatore alato non solo apprezza conversare con Ranna, ma trascorre lunghi periodi sul suo balcone, cercando occasionalmente di saltare sul suo grembo.
La nipote di Ranna, Shai Ward, ha catturato la straordinaria relazione in un video che successivamente è diventato virale.
Nel filmato, Shai saluta il gufo sul portico, suggerendo una connessione familiare.
“Pensiamo che sia mio nonno”, osserva Shai, alludendo all’idea che il gufo potrebbe essere una rappresentazione simbolica del suo defunto nonno, date le circostanze della sua apparizione.
Nonostante la tendenza generale dei gufi a mantenere le distanze dagli esseri umani, questo particolare gufo permette a Ranna di avvicinarsi e di impegnarsi in conversazioni di ululato con lei.
Shai nota il comportamento insolito del gufo, sottolineando che mentre l’uccello non interagisce vocalmente con lei, comunica ampiamente con sua nonna.
Ranna, con la sua caratteristica vivacità e spirito, conversa con il gufo, esprimendo il suo fascino per i suoi occhi e interrogandolo giocando su ciò che vede.
Shai sottolinea che il forte legame di sua nonna con il gufo è evidente, e la famiglia apprezza l’eccezionale connessione. Shai attribuisce l’affinità del gufo per Ranna alla dolce e devota natura della nonna.
Nonostante la tendenza comune dei gufi ad evitare l’interazione umana, questa particolare relazione si distingue come una connessione estremamente insolita e commovente tra una donna di 98 anni e il suo amico piumato.