La giovane donna ispirandosi al suo cane disabile, crea una base per sostenere gli animali paralizzati

Il suo viaggio e il suo incontro con un cane randagio in grande sofferenza avevano sconvolto Lisa Chong.

Hanno cambiato anche la vita dell’animale, che ora è diventato fonte d’ispirazione per i grandi progetti al servizio dei suoi simili in difficoltà.

Nel dicembre del 2018, Lisa Chong e la sua amica d’infanzia Tara Austin sono andate in vacanza in Thailandia.

Una sera, dopo cena le due americane avevano visto un cane randagio ferito attraversare una strada trafficata.

La giovane donna ispirandosi al suo cane disabile, crea una base per sostenere gli animali paralizzati

Lisa e Tara l’hanno portata dal veterinario locale, che ha fatto una diagnosi di particolare preoccupazione.

La cane, che hanno chiamato Frida, aveva gravissime ferite alla schiena.

Le lesioni avevano colpito i nervi che portavano alla vescica e all’intestino. Era anche paralizzata alle zampe posteriori.

La coppia di amiche si è presa cura di lei per il resto del soggiorno. Poi Lisa ha deciso di portare Frida con lei negli Stati Uniti.

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Si era molto affezionata a lei e non poteva immaginare di andarsene senza di lei.

Inoltre, la giovane donna era convinta che la cane avrebbe ricevuto cure migliori lì.

In California, Frida stava facendo notevoli progressi attraverso sessioni di fisioterapia e trattamenti. Tuttavia, non riusciva ancora a camminare da sola.

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Lisa ha quindi contattato Derrick Campana, uno specialista in protesi personalizzate per animali domestici.

Grazie al lavoro di quest’ultimo, la cane è riuscita a muovere i primi passi.

Nel frattempo, Lisa e Tara hanno fondato ”The Frida Project”, un’associazione che aiuta gli animali paralizzati e sensibilizza l’opinione pubblica su questa causa.

Attraverso questa organizzazione vengono aiutate e supportate anche le persone con disabilità, in particolare i bambini portatori di protesi.

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