Una donna di Las Vegas che stava cercando di ampliare la sua famiglia attraverso un trattamento di fecondazione in vitro (IVF)
ha subito un terribile errore da parte della sua farmacia locale, che le ha fornito farmaci per l’aborto anziché i farmaci per la fertilità necessari.
Questo tragico equivoco ha portato alla perdita delle sue due preziose embrioni e alla fine della sua gravidanza nelle prime fasi.
Tamika Thomas, madre di quattro figli, aveva subito una lunga serie di procedure di IVF dopo aver rimosso le sue tube di Falloppio e aveva finanziato il trattamento con risorse proprie.
Aveva appena fatto trapiantare due embrioni quando si è recata nella farmacia CVS di North Las Vegas per ottenere i farmaci necessari per il successo del trattamento.
Tuttavia, il personale della farmacia ha commesso un errore grave, fornendo a Thomas il farmaco Misoprostol, utilizzato per l’aborto farmacologico, invece dei farmaci per la fertilità.
Questo tragico errore è stato il risultato di una serie di errori nella gestione della ricetta medica e della mancanza di consulenza sulla corretta assunzione del farmaco.
Thomas ha presentato un reclamo alla Nevada State Board of Pharmacy, che ha rilevato l’errore e multato la farmacia con $10.000.
Purtroppo, il periodo per intentare una causa legale è scaduto, poiché l’errore è avvenuto nel 2019.
La CVS ha presentato scuse ufficiali per l’incidente e ha sottolineato l’importanza della sicurezza delle prescrizioni.
Ma Thomas ha condiviso il dolore e la perdita che ha subito a causa di questo tragico errore.
Questo incidente tragico mette in evidenza la necessità di procedure rigorose nelle farmacie
e di una comunicazione accurata tra i pazienti e il personale farmaceutico per evitare errori che possono avere conseguenze devastanti per la vita delle persone.