Sam Dogen, 47 anni, è diventato un milionario in pensione dopo aver lasciato il suo lavoro.
Ora offre consigli su come evitare problemi finanziari legati ai cambiamenti di carriera.
Come lasciare il proprio lavoro nelle migliori condizioni? È meglio dimettersi o aspettare di essere licenziati? Per Sam Dogen, che ha sperimentato entrambe le opzioni, non c’è confronto.
All’inizio di quest’anno, ha deciso di dimettersi dopo soli quattro mesi, ignorando uno dei suoi principali consigli: essere licenziati!
Dogen, che vive come padre a tempo pieno in pensione dal 2012, è riuscito a diventare milionario grazie a un mix di azioni, obbligazioni, immobili e altri investimenti.
Solo alla fine del 2023 ha ripreso a lavorare dopo aver venduto gran parte della sua fortuna per acquistare una nuova casa.
Tuttavia, questo ritorno al lavoro è durato solo quattro mesi, dopodiché ha deciso di dimettersi. 12 anni fa, invece, aveva fatto il contrario: aveva organizzato il proprio licenziamento.
Ottenendo tre mesi di stipendio e un’indennità di partenza a sei cifre, una somma che gli ha permesso di andare in pensione anticipata.
Secondo Dogen, la negoziazione del licenziamento dipende dalla tua situazione specifica.
Lavorando in una banca d’investimento per 13 anni, aveva accumulato abbastanza reddito passivo per sentirsi finanziariamente pronto a partire.
Per negoziare il proprio licenziamento, è importante esprimere il proprio discontento ai superiori e al dipartimento delle risorse umane:
“Fondamentalmente, devi parlare con le risorse umane o con il tuo diretto superiore e dire ‘Non sono soddisfatto qui, vorrei apportare dei cambiamenti.
Alla fine, mi piacerebbe partire se questi cambiamenti non verranno rispettati’.”
Questo crea una situazione vantaggiosa per entrambe le parti, poiché i superiori potrebbero essere disposti a soddisfare le tue richieste:
“Potrebbero offrirti un aumento. Potrebbero offrirti orari più flessibili. Nessun datore di lavoro vuole qualcuno che non è più motivato.”
Se l’azienda non può soddisfare le tue richieste, indirizza la conversazione verso la possibilità di un’uscita facilitata:
“Sono pronto a restare il tempo necessario per aiutare nella transizione. Ma a questo punto, parliamo di un’indennità di partenza.”
Dogen è rimasto in azienda per due mesi, formando un giovane dipendente e presentandolo ai clienti.
Inoltre, per negoziare un licenziamento, è utile sapere se l’azienda sta considerando licenziamenti collettivi, poiché in tal caso hai diritto a indennità e altri benefici:
“Se sei licenziato, ricevi indennità di disoccupazione, una liquidazione, indennità differite e assistenza sanitaria sussidiata.
Ottieni molte cose che ti danno una grande libertà finanziaria per il tuo prossimo progetto.”
In sintesi, Sam Dogen non ha inventato nulla di nuovo, ma ci mostra come adattare le strategie a seconda delle circostanze.