Lo scolaro Brodie Lee Morgan è stato scoperto dalla sua famiglia intorno alle 7:30 a casa, a Newbridge, nel sud del Galles, lo scorso novembre.
Almeno 40 bambini sono morti durante l’ultima epidemia di streptococco A nel Regno Unito, compresi cinque bambini in Galles dal 12 settembre.
Un esame post mortem effettuato dal dottor Andrew Bamber, patologo del North Bristol NHS Trust, ha fornito una causa medica di morte come sepsi da streptococco di gruppo A.
In un tributo dopo la morte del bambino, la sua famiglia ha dichiarato:
“Brodie era molto estroverso. Amava assolutamente uscire a giocare con i suoi amici e non vedeva l’ora di andare a scuola per vedere i suoi amici.
Di recente aveva iniziato a fare lezioni di taekwondo e spagnolo dopo la scuola, cosa che gli piaceva molto ed era entusiasta di continuare a farlo”.
“Brodie è stato il bambino più amato che si possa immaginare e con il supporto degli amici e della famiglia
di Jamie Lee possiamo aiutarla a far fronte all’impatto devastante che la situazione ha avuto sulla sua vita”.
Una raccolta fondi istituita in memoria dello scolaro ha raccolto quasi 4.000 sterline dal suo lancio lo scorso novembre.
“Il trattamento precoce della scarlattina con antibiotici è importante per ridurre il rischio di un’infezione più grave e di trasmissione ad altri.
Dopo aver iniziato ad usare gli antibiotici, i bambini dovrebbero essere esonerati dalla scuola o dall’asilo e gli adulti dovrebbero essere esentati dal lavoro per le prime 24 ore.”
Il dottor Colin Brown, vicedirettore dell’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito, ha aggiunto:
“Quest’anno stiamo assistendo a un numero maggiore di casi di streptococco di gruppo A rispetto al solito.
I batteri di solito causano una lieve infezione che produce mal di gola o scarlattina che possono essere facilmente trattati con antibiotici.
Tuttavia è importante che i genitori stiano attenti ai sintomi e si rivolgano a un medico il più rapidamente possibile in modo che il loro bambino possa essere curato e possiamo impedire che l’infezione diventi grave”.
